© 2024 di G. Eduardo Lazzara
POESIE



Nel silenzio delle notti,
percepisco il vostro sussurrare.
Nel battito del mio cuore,
ascolto il vostro amore.
Assenze,
riempite il mio essere.
Silenzi,
che ora sanno di carezze.
Gioia e dolore,
compagne del mio viaggio,
con eterno sogno
danzate nel mio cuore.
Gocce d’acqua,
di un temporale estivo,
discendono dal cielo
disperdendosi negli eoni del tempo.
Profumo di umida terra,
richiami di tempi trascorsi
celati negli abissi del cuore.
Oggi, mesto e dolce fragore
di preziosi e ancestrali ricordi.
Cuore che trepida
di rinnovata speranza.
Ho ascoltato il silenzio,
dal silenzio sei nata parola
dal silenzio sei nato ascolto
silenzio, ascolto, parola
trinomio inscindibile.
Senza silenzio non nasci parola,
tutto si genera dal silenzio:
il silenzio genera la parola,
parola sonorità del silenzio.
Silenzio tu vivi senza parola
parola non ti generi senza il silenzio.
Ossimoro silenzio-parola.
All’alfa ci sei tu silenzio.
All’omega ci sarai tu silenzio.
Il vento sussurra una melodia delicata
nel silenzio profondo della notte,
portando con sé segreti di stelle lontane
che danzano nel buio come note incantate.
Il mare, con il canto delle sue onde,
a volte delicato, a volte fragoroso,
accompagna il viaggio di sogni
in un abbraccio di speranze e desideri.
Oh luna, che guidi i passi erranti di chi ti cerca,
tra ombre e riflessi di un mondo incantato,
in un abbraccio di luce che avvolge,
dove il tempo si ferma e l'anima trova quietudine,
in una danza che il tempo non conosce.
Così, nel cuore della notte, sull’increspato mare,
si leva un canto dal tuo riflesso argenteo,
che, complice, apre il cuore all’affranto poeta
mentre compone versi sotto un cielo stellato
che gelosamente li custodisce.
Eterno e magico dialogo, tra terra e volta celeste,
nel sublime ed estatico silenzio della notte.

© 2024 di G. Eduardo Lazzara